SaloneOff: tre giorni densi di cultura, letteratura e arte
Grazie a SaloneOff siamo stati travolti dallo spirito del Salone Internazionale del Libro di Torino. Tra letteratura, cinema, musica e teatro, tante soddisfazioni per il successo riscosso dalle iniziative.
“Isole Migranti – Esili Urbani” è il nome della manifestazione, alla sua seconda edizione, con un calendario ricco di appuntamenti. Incontri, proiezioni, presentazioni, esibizioni e laboratori sul patrimonio delle tante “isole” presenti nel nostro tessuto sociale, economico e culturale.
Venerdì 19 maggio grande inizio presso la sede della nostra associazione, con la performance teatrale “Emozione e voce delle donne sarde” a cura di Chiara Porcu.
Nel frattempo, al Circolo dei lettori si è tenuta la presentazione del libro “The human show” della scrittrice e pianista Maggie S. Lorelli, seguita dal reading-concert “Soul of women”, le donne della musica.
Sabato 20 maggio tre personalità e le loro arti si sono incrociate all’Associazione Gramsci: Nicola De Villi e i suoi “Intrecci” di manufatti tessili, Gesuino Némus che ha presentato la sua opera omnia, e Norberto Silva Itza con la sua poesia in “Luoghi per non vivere isolato”.
Direttamente dalla Sardegna sono giunti gli studenti dell’Istituto Buonarroti di Guspini, per la presentazione della loro ricerca “Migranti italiani salpati dai porti di Genova e Savona”.
Domenica 21 maggio è iniziata dolcemente all’Associazione Gramsci, col laboratorio di dolci sardi “Letture e pasticceria sarda tradizionale”, a cura di Immacolata Licheri e Stefania Mighela.
Si sono poi tenute le presentazioni di due libri: “NN” di Ciriaco Offeddu e “Barsantropé. Il romanzo della banda di Is Mirrionis” di Antonello Deidda.
Non è mancata la musica, regalataci da Lele Pittoni e Maurizio Marzo nel reading musicale “Periferiche ed altri corto circuiti” e Joe Perrino e Zuanna Maria Boscani col concerto-performance “Pergrazianonricevuta – Canzoni di malavita III”.
Abbiamo rivissuto l’emozione dello scudetto cagliaritano del 1970 col cortometraggio “12 aprile” di Antonello Deidda, per poi goderci un apericena mediterraneo insieme alla presentazione del volume “Smirne e l’Italia. Comunità, relazioni, istituzioni” di Francesco Pongiluppi e Miguel Luis Selvelli.
Dolce è stata anche la conclusione della serata grazie a “Caramelle”, musica e poesie di Massimiliano Carrino (voce e chitarra), Murat Cinar (voce) e Michele Schifano (fisarmonica).
Il Cinema Centrale di Torino ha ospitato la rassegna “Cinema Made in Sardegna” per le tre serate.
Venerdì 19, in seguito alla proiezione del film “La terra delle donne” la regista Marisa Vallone e l’attrice e produttrice Paola Sini hanno incontrato il pubblico in sala.
Sabato 20 maggio è stato il turno di “5 è il numero perfetto” di Igort (Igor Tuveri), con Toni Servillo, Valeria Golino e Carlo Buccirosso.
Domenica 21 ha chiuso la rassegna il film “Nel nostro cielo un rombo di tuono” di Riccardo Milani, un vero e proprio omaggio del regista all’asso del pallone Gigi Riva.
