Martedì 21 novembre al Bar Pietro, Piola Sardo-Veneziana di via San Domenico 34 (prima sede dell’Associazione sardi Gramsci negli anni ’60), in collaborazione con “pre/tesTo Associazione culturale in piola” sarà presentato il libro di Antonello Deidda: “Barsantropè”. Si tratta del racconto dell’epopea della banda di Is Mirrionis quartiere popolare di Cagliari. Per l’occasione, con l’autore dialogherà Piero Marcialis.
Il Libro
Il 19 dicembre del 1976 Wilson, un ragazzino di 17 anni di Is Mirrionis, viene ucciso da un poliziotto in via Cadello, davanti a un bar che dà il nome a quella parte del quartiere: il Saint Tropez. Da quel momento le cose non saranno più le stesse perché la morte di Wilson dà inizio a qualcosa di più grave e doloroso. E’ il principio di una rapida involuzione, la genesi di una generazione deviata che ben presto darà vita a gang violente e sanguinarie fino alla costituzione della banda di Is Mirrionis: l’organizzazione criminale che dalla metà degli anni Ottanta ai primi anni Novanta incuterà paura a Cagliari.
L’autore
Antonello Deidda (Cagliari, 1955) è giornalista e scrittore: ha lavorato per i due principali quotidiani della Sardegna: L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna. E’ stato cronista di cronaca nera e giudiziaria e corrispondente di giornali come La Repubblica e Il Corriere della Sera. Ha iniziato l’attività di scrittore nel 2000, pubblicando “Tori scatenati”. Inoltre, dal 2014, “Eravamo giovani nel ’67”, “Un’estate sudamericana”, “La notte di Cagliari” e “Casteddusicsti”. Il cortometraggio “12 Aprile” (2021) è finalista di Visioni Sarde 2022.